Colori intensi e brillanti e design accattivante. L’ideale!

I colori intensi e brillanti, così come il design accattivante e che colpisce l’occhio sono gli elementi che possono dare grande soddisfazione negli acquirenti, soprattutto a lungo termine. Ma, spesso, loro non lo sanno.

Un esempio particolarmente calzante è l’abbigliamento sportivo. Quando scegliamo una nuova t-shirt per andare in palestra, in bici o a correre, preferiamo colori neutri, classici e anonimi oppure siamo più attirati da quelli brillanti, con motivi sorprendenti? Quale fra queste scelte sarà ancora valida a distanza di un anno in termini di soddisfazione personale?

Spesso tendiamo ad ingannarci. Scegliamo la prima, quella neutra, pensando che possa esserci gradita ancora a distanza di tempo, mentre realmente saremmo più appagati con quella dai colori più intriganti.

Qui entra in gioco la sfera emotiva ed esperienziale degli individui e la natura di ciò che acquistiamo e la sua finalità. Tuttavia, sappiamo bene che il gradimento visivo (design e colore dei prodotti) è un elemento imprescindibile che impatta sulle nostre scelte ed esperienze, influenzando emozioni e convinzioni, ma poco si conosce ancora su quanto tutto ciò possa agire nel futuro.

Quando usiamo un prodotto per un po’ di tempo, i nostri sensi tendono gradualmente ad adattarsi alle sue caratteristiche estetiche. Quindi se all’inizio dovesse piacerci o non piacerci molto, alla lunga tale sentimento svanisce progressivamente. Ricerche più recenti indicano che i consumatori anticipano più rapidamente questo declino nella soddisfazione verso i prodotti che presentano un’estetica con colori brillanti e un design stimolante o poco convenzionale, tuttavia l’esperienza della vita reale suggerisce che tale declino della soddisfazione sia molto più lento che anticipato. Dunque, l’intuizione dei clienti li spinge ad acquistare prodotti che in realtà non forniscono la migliore soddisfazione nel lungo periodo.

Un altro fattore che entra in gioco e che non va sottovalutato è la quantità di tempo che trascorreremo utilizzando quel determinato prodotto acquistato. Più un abito verrà portato o un oggetto usato, meno si darà preferenza a quelli più sgargianti.

Questo conflitto decisionale può sembrare una totale contraddizione.

Da un lato le persone sono spinte verso prodotti dall’apparenza più neutra, credendo possano subire meno le mode e superare le epoche, dall’altro sono parimenti spinte verso i colori più decisi e i disegni più stimolanti, ma anticipano che il loro gusto possa decrescere rapidamente, riducendo così la loro soddisfazione a lungo termine.

Si acquista e magari si è anche infelici.

Per una persona che gestisce un negozio, magari di moda o di oggettistica, è un bel dilemma. Come deve comportarsi? Che linea seguire?
Innanzi tutto, non dimentichiamo che colori, forme e disegni costituiscono (e insieme contribuiscono a creare) l’immagine coordinata dell’Azienda. Il logo, i prodotti offerti, l’arredamento e lo stile del negozio, le confezioni, i colori, le luci e così via concorrono nella creazione di un preciso ricordo che sarà impresso nella memoria dei clienti e dovrà essere in linea con i loro gusti e soprattutto con ciò che si aspettano, oltre ad essere coerente con quanto vi sia in vendita.

Ecco dunque che i negozi che propongono materiale o abbigliamento sportivo, ad esempio, offrono un’esperienza più ricca di colori vivaci rispetto a quegli esercizi commerciali con vestiario elegante o di lusso, con colori e un’apparenza più neutri e classici.

Quindi, quando si tratta di prodotti durevoli, i consumatori preferiscono inconsapevolmente quelli che hanno un fascino visivo più audace in termini di design e colore. Tuttavia, prevedono falsamente che a lungo termine preferiranno design semplici e colori neutri. Offrire beni di consumo che colpiscono l’occhio e suscitano una reazione emotiva è positivo perché appaga maggiormente i clienti e più a lungo, oltre a far ricordare il brand, perché si fissa in modo deciso nella memoria degli acquirenti. I colori intensi e brillanti, così come il design accattivante, quindi, sono la scelta ideale per conseguire tutto ciò.

Bisogna tuttavia ricordare che non vi è uno standard univoco e universalmente accettato per quanto concerne il design e la sua definizione di forte e impattante. In tale contesto entrano in gioco numerosi fattori non oggettivi che riguardano la cultura di provenienza, i gusti soggettivi, le mode, le inclinazioni, le fasce d’età e molto altro.

Come in ogni contesto e situazione, il buon senso deve prevalere.

color-940558_1920
error: Content is protected !!