Siamo nell’era dei social network, luoghi virtuali che nel tempo hanno modificato la loro natura da propulsori di contatti fra persone a scambio di informazioni, dove anche le notizie corrono rapidamente. Spesso purtroppo non è tutto oro ciò che luccica e le notizie false, le cosiddette fake news, acquisiscono un grande rilievo proprio perché riportate e diffuse da numerose persone che, magari in buona fede, le credono vere.
Quando tutto ciò capita nelle pagine aziendali, il rischio di “avallare” un’informazione falsa si traduce sempre in un boomerang che mina la credibilità, l’autorevolezza e la reputazione dell’Azienda stessa.
In un mercato sempre più competitivo questi elementi sono la chiave del successo (o del fallimento) per qualunque impresa. Come ci si difende? Cosa pubblicare? Da quali fonti attingere? Scopriamolo insieme!
- Solo contenuti pertinenti. Nelle pagine aziendali è assolutamente consigliabile proporre solo materiale inerente all’attività svolta, i prodotti, o i servizi offerti. Ciò è molto utile, in quanto non vi è dispersione di informazioni e vi è coerenza, mentre al tempo stesso i visitatori non si perdono in pubblicazioni inutili o non desiderate.
- Solo fonti autorevoli. Quando appaiono notizie che riguardano il proprio settore e si desidera riportarle nei canali Social della Società, è sempre bene attingere da fonti che possano garantirne l’autenticità, come ad esempio testate giornalistiche, associazioni di categoria, pubblicazioni ufficiali e così via. Si evita così di riportare materiale non verificato e soprattutto inesatto.
- No a contenuti d’opinione. Quando si pubblica in una pagina Social di un’Azienda, per quanto sia un individuo (o spesso più di uno) a svolgere tale compito, ciò che appare nella pagina è, agli occhi del pubblico, riferito all’intera Azienda stessa. Scrivere opinioni (che sono sempre frutto di convinzioni e idee meramente personali) fa sì che tali affermazioni diventino automaticamente la linea di pensiero di tutta la Società, la sua filosofia e linea di condotta. La comunicazione deve quindi essere “neutra”, ossia scevra da condizionamenti personali.
- No a titoli sensazionalistici non supportati da dati o materiale che ne dimostri l’effettiva validità. La pratica di titolare i propri contenuti in modo particolarmente scenografico per attirare l’attenzione e quindi i “clic” dei visitatori è estremamente frequente. Tuttavia, quando il titolo a grande effetto scenico non corrisponde al contenuto pubblicato e quindi, sotto certi aspetti, tradisce le aspettative del lettore, si trasforma in un comportamento poco gradevole che alla lunga danneggia la credibilità della Società che pubblica in continuazione in tale direzione.
- No a materiale violento o disturbante. Il mondo della rete è un luogo estremamente globalizzato, dove i visitatori di una pagina possono provenire da qualunque luogo della Terra, con qualsiasi tipo di orientamento (sia esso politico, sessuale, ideologico e così via), di qualunque etnia, credo religioso e condizione. I contenuti che un’Azienda propone devono quindi rispettare totalmente questa enorme pluralità ed evitare con ogni mezzo di infastidire o addirittura discriminare. Non si può piacere necessariamente a tutti, ma il rispetto non si nega a nessuno!
- Sì a creatività e novità. Il web (e soprattutto il mondo dei Social) è caratterizzato dalla produzione e diffusione di una moltitudine di contenuti, costante e con una rapidità impressionante. Essere al passo coi tempi, proporre materiale sempre nuovo, accattivante e piacevole è di certo un punto a favore. L’attenzione degli internauti può calare molto velocemente, andando magari a finire nelle pagine delle Aziende concorrenti.
- Cortesia e attenzione al Cliente. Il customer care come lo abbiamo inteso sino ad un passato non troppo lontano può dirsi ormai defunto. Oggi sempre più persone interagiscono con l’Azienda attraverso i suoi canali Social, non solo fornendo un (prezioso) feedback circa i prodotti o servizi offerti, bensì proprio inviando messaggi e domande inerenti a difficoltà o problemi riscontrati. Una risposta sempre tempestiva, esaustiva e cordiale è di vitale importanza, sempre! Soprattutto in materia di fake news, è opportuno fare tesoro delle eventuali critiche o perplessità sollevate dagli interlocutori, proprio per “correggere il tiro” e quindi migliorare.
Tutti questi accorgimenti sono necessari per instaurare un rapporto genuino e aperto con i propri clienti, fornire sempre informazioni corrette e, non ultimo, mostrare un’immagine dell’Azienda coerente e puntuale, attenta al costante miglioramento e alla cura nei riguardi dei propri clienti, che sono il fulcro vitale di tutto il processo aziendale. Quando, purtroppo, avvengono intoppi in qualunque punto di questa “catena”, possono avere luogo problemi più o meno seri, che comunque concorrono nella compromissione dei rapporti e dell’immagine aziendale.
Il valore aggiunto che oggi può fare davvero la differenza e far emergere le Aziende più virtuose e che premia la relazione con i clienti è certamente l’insieme fra correttezza, trasparenza e puntualità. Questi sono valori che non subiscono mode, tempi o stagioni, sono sempre più rari e quindi apprezzatissimi.